Il programma Interreg Med interessa l'area del Mediterraneo, con la partecipazione di 13 paesi, che raggruppano un totale di 57 regioni. Nel periodo di programmazione 2014-2020, questi soggetti hanno lavorato insieme con l'obiettivo generale di promuovere una crescita sostenibile nell'area, favorendo pratiche innovative e un uso razionale delle risorse, sostenendo l'integrazione sociale attraverso un approccio di cooperazione territoriale integrato.

La Regione Emilia-Romagna è stata designata il 5 maggio 2016, in sede di Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, co-presidente e Punto di Contatto Nazionale (NCP - National Contact Point) del programma Interreg V MED 2014-2020, con il compito di garantire il corretto flusso di informazioni, il coinvolgimento delle Regioni italiane e la loro rappresentanza in sede internazionale.

L’attività di assistenza tecnica si è sviluppata in due parti distinte:

  • Attività di co-presidenza, in capo alla Regione Emilia-Romagna (vice-presidenza alla Regione Abruzzo), che ha garantito il coordinamento del Comitato nazionale Med, in raccordo con le Autorità centrali nazionali (Dipartimento per le Politiche di coesione e Agenzia per la Coesione territoriale – attualmente Dipartimento per le Politiche di coesione e per il sud) e l’ Autorità di gestione del programma, Région Sud Provence-Alpes-Côte d’Azur (France)
  • Attività di National contact point, in capo alla società in house Art-ER S. cons. p. a. (ex Ervet spa), che ha fornito assistenza ai beneficiari in fase di implementazione progettuale, realizzato azioni di informazione e comunicazione e contribuito alla capitalizzazione e mainstreaming dei risultati dei progetti 

Nella sua doppia veste di co-presidente del Comitato nazionale e National contact point, la Regione Emilia-Romagna ha contribuito a rappresentare le esigenze di tutte le Regioni italiane e posizionare al meglio la presenza e la partecipazione dei partenariati italiani ai progetti Med, scegliendo progettazioni sempre più rappresentative e strategiche in coerenza con la programmazione nazional e regionale, sviluppando temi prioritari per l’area mediterranea. 

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