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Politiche territoriali, europee e
cooperazione internazionale

Programmi territoriali di investimento

La Regione promuove la realizzazione dei Programmi speciali per gli ambiti locali con l’obiettivo di integrare i livelli di governo, coordinare le diverse politiche settoriali, razionalizzare le risorse finanziarie e promuovere un sistema di governance tra le amministrazioni locali.

La legge regionale n. 5 del 2018, denominata “Norme in materia di interventi territoriali per lo sviluppo integrato degli ambiti locali”, promuove la realizzazione di Programmi Speciali per gli Ambiti Locali (PSAL), in attuazione dell’articolo 24 dello Statuto regionale, finalizzati all’integrazione tra i vari livelli di governo, al coordinamento delle politiche territoriali e all'impiego integrato delle risorse finanziarie.

Gli PSAL sono promossi dalla Giunta regionale su istanza degli enti locali interessati e prevedono la loro partecipazione nelle fasi di predisposizione e realizzazione.

La legge regionale n. 5/2018 è quindi il principale strumento di programmazione negoziata di cui la Regione si è dotata per la costruzione di programmi di investimento degli enti territoriali in maniera concertata dove, attraverso bandi ad hoc costruiti con un metodo non competitivo, si co-decidono e co-definiscono le tipologie di investimenti più adatti e le modalità di attuazione più vicine ai fabbisogni degli enti.

La programmazione negoziata prevede modalità che danno valore alla programmazione dal basso, al partenariato, alla partecipazione e alla considerazione della dimensione territoriale. Inoltre, attua i principi di sussidiarietà e di adeguatezza amministrativa che consentono di evitare che le decisioni si concentrino su un solo livello amministrativo e di attuare i processi al livello amministrativo più adeguato.

L’esperienza regionale del metodo della programmazione negoziata ha permesso di costruire una nuova modalità di collaborazione con le amministrazioni locali e parallelamente, anche gli enti locali hanno appreso un nuovo modo di interagire nell'ambito del sistema regionale, che prevede una contiguità e continuità di rapporti, la co-progettazione nei processi di attuazione, una collaborazione orientata a risolvere i problemi con l'utilizzo degli strumenti giuridici negoziali.

Sulla base degli obiettivi definiti da Giunta e Assemblea con i vari atti di indirizzo, dal 2019 ad oggi sono stati pubblicati vari avvisi per manifestazioni d’interesse finalizzati al finanziamento di:

  • investimenti per piccoli Comuni volti a ridurre la disomogeneità territoriale in termini di qualità dei servizi pubblici, coesione sociale, qualità della vita
  • investimenti per i territori regionali maggiormente colpiti dalla pandemia covid19 in considerazione dell’assoluta eccezionalità delle condizioni nelle quali si sono trovate le zone maggiormente colpite dalla crisi pandemica (cosiddette “zone rosse”)
  • investimenti per lo sviluppo delle aree montane e interne in affiancamento agli investimenti della strategia nazionale dedicata a questi territori
  • investimenti dedicati alle Unioni di Comuni, le più solide e strutturate e definite come “avanzate” dal Programma di riordino territoriale regionale, per le quali sono state rese disponibili risorse finanziarie, tali da consentire la realizzazione di interventi di valore strategico a favore delle proprie comunità e dei propri territori
  • investimenti dedicati all’impiantistica sportiva come volano culturale e di aggregazione sociale
  • investimenti specifici per territori colpiti da calamità naturali (alluvione 2020 e sisma 2012)
  • investimenti finanziati dal Fondo Sviluppo e Coesione dedicati al completamento delle strategie per le aree montane interne (STAMI), a nuovi programmi territoriali in aree contigue alle STAMI e ai comuni con indice di fragilità alta e medio alta per supportarli a ridurre le disparità territoriali e favorire coesione sociale e territoriale

Gli investimenti individuati con le procedure della legge regionale n. 5/2018 sono finanziati da risorse di diversa natura: regionali o statali, in particolare provenienti dal comma 134 della legge n. 145/2018 e da risorse del Fondo Sviluppo e Coesione.

Per approfondire

A chi rivolgersi

Settore Coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione, valutazione 
Responsabile: Caterina Brancaleoni
viale Aldo Moro 38 - mezzanino 2 - 40127 Bologna
tel. 051 527 8901 - 3614
programmiarea@postacert.regione.emilia-romagna.it

Per informazioni di carattere generale sugli Avvisi
Delia Cunto
viale Aldo Moro 38 – mezzanino 2 - 40127 Bologna
tel. 051 527 7671
leggeambiti@regione.emilia-romagna.it 

Per informazioni su presentazione istanze e modalità di rendicontazione
Mariateresa Santopolo
Viale Aldo Moro 38 – mezzanino 2 - 40127 Bologna
tel. 051 527 3534
leggeambiti@regione.emilia-romagna.it 

Per informazioni amministrativo-contabili su liquidazioni e adempimenti
Maria Elena Bignami
Viale Aldo Moro 38 – mezzanino 2 - 40127 Bologna
tel 051 527 3207
leggeambiti@regione.emilia-romagna.it

Ultimo aggiornamento: 11-06-2025 10:59