Fondata nel 1973 con lo scopo di riunire i rappresentanti delle Regioni marittime d’Europa, la Conferenza delle Regioni Periferiche Marittime d’Europa (CRPM) riunisce ad oggi circa 160 Regioni europee ed è strutturata in sei commissioni geografiche:

Il lavoro di CRPM si articola in più linee d’azione che coinvolgono vari temi: coesione sociale, economica e territoriale, politiche marittime ed economia blu sostenibile, governance europea, energia e cambiamento climatico, questioni di genere, flussi migratori, inclusione giovanile.

Con legge regionale n.25/1997 la Regione Emilia-Romagna ha aderito alla Commissione Intermediterranea (CIM) e partecipa ai lavori della Commissione Balcani e Mar Nero, con un ruolo di membro osservatore dal 2023. La Regione funge inoltre da ente coordinatore della Mediterranean Charter for climate adaptation, un’importante iniziativa supportata proprio da CRPM che mira alla protezione e allo sviluppo sostenibile delle coste nel Mediterraneo.

I membri della CRPM hanno aderito, inoltre, alla Med Cooperation Alliance – una nuova alleanza per collegare la stessa ai processi di cooperazione strategica attualmente in corso nel Mediterraneo. Oltre a svilupparsi in modo settoriale, l'Alleanza cercherebbe quindi di avere un impatto più forte sulle iniziative e sulle strategie-chiave che risultino di particolare interesse, nonché sui programmi di cooperazione pertinenti.

Commissione Intermediterranea (CIM)

La Commissione Intermediterranea (CIM) ha come scopo quello di rappresentare gli interessi delle regioni mediterranee ultraperiferiche all'interno delle principali negoziazioni europee, rappresentando circa 40 regioni appartenenti a 8 Stati (Albania, Cipro, Spagna, Francia, Grecia, Italia, Malta, Marocco). La CIM è presieduta attualmente da Roberto Occhiuto, Presidente della Regione Calabria. Nell’Ufficio politico 2024-2026 della CIM, la Regione Emilia-Romagna siede come componente della rappresentanza italiana insieme a Campania, Lazio, Sicilia, Abruzzo, Calabria.

La partecipazione della Regione Emilia-Romagna alla CIM ha permesso durante lo scorso periodo di programmazione europea, così come in quello attuale, di rafforzare lo sviluppo di azioni sinergiche su temi strategici per la regione mediterranea. A questo proposito, sono vari i progetti finanziati in passato dal Programma Interreg MED 2014-2020 che hanno visto il coinvolgimento congiunto della Regione e della Commissione intermediterranea:

A questi vanno aggiunti anche il progetto di governance Dialogue4Innovation, e il progetto tematico Blue Ecosystem, entrambi finanziati dal Programma Interreg Euro-MED 2021-2027.

Il Consiglio Mediterraneo dei giovani

A partire dal 7 febbraio 2022, dopo un processo costitutivo durato circa tre anni, è stata lanciata una ulteriore iniziativa in seno alla CIM: il Consiglio Mediterraneo dei giovani (MYC – Med Youth Council). L’organizzazione è formata da 40 membri, dai 18 ai 30 anni, e ha l’obiettivo di promuovere la partecipazione democratica dei giovani nel Mediterraneo attraverso il dialogo con le autorità locali, regionali, nazionali ed euromediterranee.

Tra gli obiettivi, il rafforzamento del senso di appartenenza alla regione, consentendo ai giovani di rappresentare i propri interessi e di porre all’attenzione dei decisori (decision makers) le possibili soluzioni alle principali sfide che riguardano l’area.

Il Consiglio dei giovani è diviso in gruppi di lavoro che conducono ricerche e dibattiti su:

  • Ambiente e il cambiamento climatico
  • Digitalizzazione
  • Economia, istruzione, imprenditorialità
  • Genere e discriminazioni
  • Società e multiculturalismo

La Regione Emilia-Romagna partecipa al Consiglio dei giovani tramite una rappresentante nel gruppo di lavoro Ambiente e cambiamento climatico.

Contatti

Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni 

Viale Aldo Moro 38 mezzanino 2° piano - 40127 Bologna (Italia) 
Direttore generale: Francesco Raphael Frieri 

Settore coordinamento politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione, valutazione  

Responsabile: Caterina Brancaleoni 

Area di Cooperazione territoriale europea e Cooperazione allo sviluppo 

Dirigente: Veronica Lenzi 
tel. +39 051 527 8723 - 334 700 7299
veronica.lenzi@regione.emilia-romagna.it 

Per informazioni

Stefania Leoni
tel. +39 051 5273275
stefania.leoni@regione.emilia-romagna.it