Il programma di Cooperazione transnazionale Interreg Euro-Med 2021-2027 ha l’obiettivo di contribuire alla transizione verso una società climaticamente neutrale e resiliente, combattendo i cambiamenti globali che impattano sulle risorse del Mediterraneo assicurando una crescita sostenibile ed il benessere dei cittadini. 

Approvato dalla Commissione europea con Decisione n.3.715 del 31 maggio 2022, il programma interessa 69 regioni di 14 Stati, 10 stati membri - Cipro, Croazia, Francia, Grecia, Italia, Malta, Portogallo, Slovenia, Spagna e Bulgaria -  e 4 Paesi non UE in stato di preadesione – Bosnia-Erzegovina, Albania, Nord Macedonia e Montenegro, comprendendo al suo interno circa 140 milioni di persone.

Rispetto alla precedente programmazione, le novità riguardano la partecipazione di 3 nuove regioni spagnole (Castilla la Mancha, Extremadura e Madrid) e 2 nuovi stati (Bulgaria e Macedonia del Nord), inoltre a causa della Brexit, Gibilterra, presente nei due precedenti periodi di programmazione, è stata esclusa. 

Il Programma, per il periodo 2021-2027, ha identificato 3 priorità:

  • un Mediterraneo più intelligente, con fondi FESR di 48.789.198 euro e contributo degli Stati (Fondo di rotazione) di 12.197.300 euro  
  • un Mediterraneo più verde, con fondi FESR di 155.006.028 euro e contributo degli Stati (Fondo di rotazione) di 38.751.507 euro 
  • una migliore governance per il Mediterraneo, con fondi FESR di 31.104.000 euro e contributo degli Stati (Fondo di rotazione) di 7.776.000 euro  

Ha inoltre individuato 4 missioni:

Ogni missione contiene diversi obiettivi specifici. I progetti che saranno finanziati dovranno concentrarsi su questi obiettivi e coinvolgere almeno 4 differenti Paesi provenienti dall’area di cooperazione. Ai bandi possono partecipare autorità pubbliche o equivalenti e soggetti privati (che non possono avere il ruolo di capofila ma partecipano solo come partner di progetto e nel rispetto delle norme di concorrenza).

Interreg Euro-Med è cofinanziato dall’Unione europea attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) per 234.899.266 euro (di cui 216.559.266 FESR e 18.340.000 IPA III). La restante quota è finanziata dagli Stati partecipanti con 58.724.807 euro, per un totale di risorse complessive del Programma di 293.624.073 euro.

La Regione Emilia-Romagna è capofila del progetto Dialogue4Innovation, approvato nell’ambito della prima call dedicata ai progetti di governance. Attraverso attività volte al rafforzamento delle competenze, il progetto intende promuovere approcci più sistemici e integrati in grado di sostenere gli attori coinvolti nella gestione delle sfide poste dalla transizione ecologica.

L’Autorità di gestione è la Regione Provence-Alpes-Côte d’Azur.  
Il Segretariato congiunto del Programma ha la propria sede a Marsiglia. 
Il punto di contatto nazionale e co-Presidente del Comitato nazionale è la Regione Toscana

Per approfondire

A chi rivolgersi

Segretariato congiunto del Programma 
programme@interreg-euro-med.eu
tel. +33 491 575 131 
Punto di contatto nazionale  
euromed.ncp@regione.toscana.it 
tel. +39 055 438 3220 
 
Referenti per i beneficiari del territorio regionale
Stefania Leoni 
stefania.leoni@regione.emilia-romagna.it 
tel. +39 051 5273275