25 nuove reti per le città europee di Urbact

Lo scorso 8 ottobre il Comitato di sorveglianza del programma Urbact IV ha approvato 25 nuove reti di trasferimento. Queste reti riuniscono 181 partner da 28 paesi; il 90% dei partner è composto da città di piccole, medie e piccole dimensioni. Fra queste, sono presenti i Comuni di Piacenza, Bologna, Forlì, Ferrara e il Nuovo Circondario Imolese. Tutte le reti inizieranno il loro percorso il 1° novembre 2025 e concluderanno il processo di trasferimento delle buone pratiche il 30 aprile 2028.

Questi sono i dettagli dei 5 progetti approvati che coinvolgono il territorio emiliano-romagnolo:

• Il Comune di Piacenza è partner del network “Comity” che ha come capofila il Comune di Cluj-Napoca, in Romania. Il progetto persegue il benessere, l'apprendimento e l'azione dei giovani, basandosi sui principi del bilancio partecipativo. In pratica, fornisce supporto finanziario a gruppi informali di giovani per proporre e implementare soluzioni che affrontino diversi bisogni e problemi della comunità.
• Il Comune di Ferrara è partner del network “Entrepreneurship+ Academy”, che ha come capofila il Comune di Albergaria-a-Velha, in Portogallo. Il progetto mira a fornire ai giovani competenze, conoscenze e attitudini imprenditoriali per guidare l'innovazione e sostenere lo sviluppo economico locale e regionale, utilizzando una metodologia di learning by doing.
• Il Comune di Bologna è partner del network “Human Power Hub”, che ha come capofila il Comune di  Braga , in Portogallo. Si tratta di un'iniziativa incentrata sui cittadini, che promuove l'innovazione nel settore pubblico, valorizzando la responsabilità sociale d'impresa e supportando la ricerca scientifica e l'imprenditoria sociale. 
• Il Nuovo Circondario Imolese è partner del network “SpongeMeasures”, che ha come capofila il Comune di Püspökszilágy, in Ungheria. Si tratta della condivisione di una buona pratica che funge da modello per l'applicazione delle Misure di Ritenzione Idrica Naturale (NWRM) nei paesaggi collinari. Misure essenziali per tutti gli insediamenti di piccole e medie dimensioni esposti a inondazioni improvvise e siccità. 
• Il Comune di Forlì è partner del network “STCYSL”, che ha come capofile il Comune di Lublino, in Polonia.  La buona pratica propone una rete di spazi per i giovani che promuove la città come un ambiente a misura di giovane senza alcuna discriminazione politica o religiosa e inclusivi delle persone con disabilità.