Introduzione
La Regione ha partecipato dal 14 al 16 maggio scorsi a Codeway Expo, l'evento fieristico italiano di riferimento per la cooperazione internazionale e lo sviluppo sostenibile, organizzato dalla Fiera di Roma. L'edizione di quest'anno ha posto al centro le opportunità e le prospettive di intervento per il settore privato e le opportunità di consolidamento delle partnership tra pubblico e privato.
Il tema della collaborazione tra settore pubblico e privato è stato il filo conduttore della manifestazione, declinato attraverso numerosi panel che hanno esaminato ipotesi operative concrete, analizzandone opportunità e criticità. Sono risultati fondamentali la costruzione e il rafforzamento delle relazioni tra diverse realtà quale motore di sviluppo. Importante anche il coinvolgimento di diversi attori per rispondere efficacemente alla complessità dei bisogni, con l'obiettivo di definire nuove traiettorie e pervenire a soluzioni reciprocamente vantaggiose, nella piena valorizzazione di tutti i soggetti coinvolti.
Lo stand della Regione Emilia-Romagna, collocato all'interno dell'area collettiva dedicata alle Regioni italiane, ha accolto circa un centinaio di visitatori. Si sono tenuti momenti di confronto con operatori della cooperazione, valutatori, giovani professionisti alla ricerca di opportunità nel settore, studenti interessati ad approfondire le dinamiche della cooperazione internazionale, rappresentanti di municipalità e istituzioni africane, delegati di altre Regioni, esponenti di Organizzazioni Non Governative (ONG) e aziende, oltre a rappresentanti di UNHCR e altri organismi internazionali attivi nel campo della cooperazione.
Nello spazio conferenze dell'area dedicata alle Regioni si sono svolti tre panel di approfondimento tematico:
- Il modello Lombardia per la cooperazione
- Le iniziative del Friuli-Venezia Giulia in Ucraina
- Le iniziative di Emilia-Romagna e Umbria in Palestina
Si è tenuto inoltre in momento di coordinamento tecnico interregionale che ha visto la partecipazione attiva di dodici Regioni.
Ci sono stati interventi di figure istituzionali e di settore, tra cui Stefano Gatti, direttore generale per la Cooperazione allo sviluppo del ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, che ha illustrato le nuove prospettive per la realizzazione di progetti e possibili approcci innovativi nella gestione dei fondi nazionali. Sono inoltre intervenuti Marco Riccardo Rusconi, direttore dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), Cinzia Giudici (CoLomba Cooperazione Lombardia, COSV) ed Elias Gerovasi (AOI - Associazione ONG Italiane, Open Cooperazione, Info Cooperazione), tra gli altri.
Il panel dedicato alla situazione ucraina, promosso dalla Regione Friuli-Venezia Giulia, ha approfondito le possibilità di azioni innovative nell'attuale contesto di incertezza, con uno sguardo rivolto alle future opportunità di ricostruzione. Tra i contributi, quelli di Anastasia Buslaieva dell'associazione ALDA e di Viktoriya Yatsyshyna della Regione Friuli-Venezia Giulia.
Relativamente al dibattito sulla Palestina, è stato dato ampio spazio alle testimonianze dirette delle associazioni operative nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania. La Fondazione AVSI ha presentato le proprie attività concernenti la salute femminile e la promozione del lavoro in Cisgiordania, mentre Yousef Hamdouna di Educaid ha offerto un'analisi approfondita della situazione a Gaza.
Ultimo aggiornamento: 26-05-2025, 16:32